Nel corso dell’Ottocento nacque un moderno sistema in grado di muovere l’arte fra scuola, collezioni e mercato. Artisti, mecenati e appassionati d’arte sono stati i protagonisti di questa intensa stagione della storia della Lombardia, durante la quale si assistette alla conversione di collezioni private in raccolte aperte alla comunità o in musei di proprietà pubblica, in molti casi funzionali a istituzioni educative o di formazione. Molte delle realtà che partecipano oggi della Rete dell’800 nascono dalle passioni e dalle storie di questi personaggi, spesso di apertura culturale internazionale, in molti casi legati tra loro da vicende biografiche, oltre che da comuni interessi artistici.
Paolo Tosio (Sorbara, 1775 – Brescia, 1842)
Il conte Paolo Tosio nacque a Sorbara, in provincia di Mantova, il 22 marzo 1775. Nel 1801 sposò Paolina dei marchesi Bergonzi di Parma, con la quale fra il 1807 e il 1808 visitò Firenze, Roma e Napoli. Il viaggio gli permise di approfondire i suoi...
Giovanni Battista Sommariva (Sant’Angelo Lodigiano, Lodi, 1757 – Milano, 1826)
Avvocato originario della provincia di Lodi, trasferitosi a Milano attorno al 1786, Giovanni Battista Sommariva intraprese una folgorante carriera politica che lo condusse ai vertici dell’amministrazione napoleonica, rivestendo la carica di segretario del Direttorio della Repubblica italiana nel 1797. Nel 1800, al rientro dall’esilio a...
Giuseppe Diotti (Casalmaggiore, 1779 –1846)
Dopo una prima formazione a Casalmaggiore, fra il 1790 e il 1794, presso la locale Scuola di Disegno col figurista Paolo Araldi, Giuseppe Diotti perfeziona i propri studi nel corso di un biennio all’Accademia di Belle Arti di Parma, sotto la guida di Gaetano Callani,...
Luigi Tadini (Verona, 1745 – Lovere, 1829)
Luigi Tadini nasce a Verona il 26 novembre 1745; nel 1773 sposa la nobildonna veronese Libera Moronati, l’anno successivo nasce Faustino Gherardo. La famiglia si si sposta tra Crema, Verona, Milano e trascorre la villeggiatura nel palazzo di Lovere. Nell’ultimo decennio del Settecento Luigi Tadini...
Gian Giacomo Poldi Pezzoli (Milano, 1822-1879)
Importantissimo esponente del panorama culturale e politico del Risorgimento milanese, Gian Giacomo Poldi Pezzoli è un amante, promotore e sostenitore delle arti in ogni loro forma. A partire dal 1849 avvia il suo progetto di casa-museo affiancato da un team di amici ed esperti d’arte. Il suo interesse ricade dapprima nel collezionismo di armi antiche e, successivamente, in quello dei dipinti e delle arti applicate.
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